“Autunno sul lungonaviglio”
tecnica mista su tela cm. 60 x 50
In quest’opera la pennellata è larga e vigorosa, essenziale. Gli elementi non strettamente
necessari sono stati eliminati. Anche la tavolozza è minimale, tutta giocata sui toni
dei grigi e dei verdi che introducono nell’atmosfera raccolta e ovattata di tanti mattini lombardi, quando le brume avvolgono la natura, immersa nella quiete.
Ogni cosa allora si fa più delicata, trepidante, e si raccoglie quasi in se stessa
– le piante, le siepi, l’acqua del canale che pure scorre senza sosta – percependo
che è tempo di donare spazio al silenzio, di ignorare ogni fatica, provocazione e insulto.
E resistere. Resistere mantenendo caldo quel luogo interiore dove arde, inestinguibile,
la speranza. E’ tempo di affidamento, di maggese, di attesa feconda
di quella promessa che si realizzerà, portando nuova luce e, dopo il gelo, la rinascita.